15 novembre 2005

Nemo propheta in patria

Non solo ville romane o conventi secolari. Non solo dipinti di artisti di valore. La storia di Fisciano è ricca anche di un artigianato che ha fatto la storia delle nostre contrade. Oggi ricordiamo due maestri, Milziade Nastri e Giovanni de Caro, le cui opere, nell'Ottocento e nel primo Novecento, godettero di meritata fama ben oltre i nostri confini. Alcune di esse sono oggi conservate nel museo degli Orologi da torre in San Marco dei Cavoti (BN). Si tratta di una raccolta unica nel suo genere in Italia, che è nata dalla cura del maestro artigiano Salvatore Ricci, e che ho avuto modo di visitare qualche domenica fa. Negli occhi di noi, compagni di viaggio, traspariva la commozione e l'orgoglio di vedere riconosciuto e apprezzato il lavoro di nostri concittadini. Che tristezza, però, pensare che per rivivere le nostre glorie passate si debbano percorrere più di cento chilometri.


















1 commento:

Anonimo ha detto...

consoliamoci almeno di avere un futuro santo (propongo una sottoscrizione per beatificare il fu GAETANO SESSA)