26 febbraio 2006

Fisciano sulla stampa che conta

Alcuni visitatori di questo blog hanno manifestato vivo interesse per l'articolo su Fisciano pubblicato oggi da Repubblica a firma Maria Rosaria Sannino. Lo metto volentieri in rete. Vorrei, però, che la nostra città riscuotesse una fama diversa. Perché ciò accada occorre la collaborazione di tutti.

MARIA ROSARIA SANNINO
Cento e più ville al posto di case rurali con fienili. liberi professionisti diventati improvvisamente contadini. Gli amhientalisti lanciano l'allarme a Fisciano, il comune del salernitano dove ha sede l'università, che punta economicamente sempre più sulla cittadella degli studi. E fioccano denunce alla Procura di Salerno: è in atto una selvaggia cementificazione delle zone un tempo agricole, raggirando una legge urbanistica che avrebbe dovuto riguardare "esclusivamente i proprietari coltivatori diretti, considerati imprenditori agricoli". «Ma in questi ultimi anni sono stati realizzati circa 128.000 metri cubi di area residenzialeal difuori di ogni norma urbanistica», hanno denunciato i consiglieri comunali Giuseppe Campanile e Francesco Conte. «E'un vero assalto indiscriminato al territorio, con costruzioni fatte passare come case rurali; un escamotage diventato sistema.Agli atti anche del consiglio comunale ci sono nomi e storie. Su più di 13000 abitanti non ci sono più di 1o veri contadini». Lo stesso ufficio tecnico comunale fornisce i numeri di questa urbanizzazione: tra il2002 e 2005 sono state rilasciate ben 127 concessioni edilizie per case rurali. Queste abitazioni, per avere il permesso di costruzione, dovevano essere al servizio di un'azienda agricola o quantomeno di un pezzo di terreno coltivato da un contadino. L'ufficio tecnico avrebbe dovuto controllare la correttezza delle pratiche. "A noi risulta essere tutto in regola- dichiara Angelo Aliberti, responsabile dell ufficio - abbiamo le richieste di cittadini, rilasciate come coltivatori diretti. Il controllo sulla veridicità di quanto sottoscritto spetta ai vigili urbani". Con un Prg non ancora approvato, dopo anni di aspre battaglie tra politici locali e ambientalisti, le maglie di tutela si sono allargate. Intere località, che racchiudono a raggiera il cuore del campus universitario, come Faraldo o Pozzillo, sono diventate cantieri aperti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ricordate lo scandalo Menotti?
per quanti decenni questo scandalo ha caratterizzato la vita polica a fisciano?ricordate le denunce?chi le faceva?e il denunciato che scappava? lo ricordate?quante volte e'stato commissariato il nostro comune, per queste denunce?alla fine come e' finita? denunciato e denunziante hanno governato insieme.chi ha pagato?
SOLO I CIITADINI DI FISCIANO!!!!!!!
percio' calma ragazzi,per governare una citta' non si fanno solo denunce!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Non si fanno solo denunce, si fanno progetti e si costruisce insieme, certo. Ma senza le denunce, cosa sarebbe la democrazia e la giustizia?
Appoggio piemamente questa battaglia, che è di civiltà per una comunità. E' inutile far finta di non vedere, ma bisogna denunciare tutto ciò che non va. A viso aperto, così come è stato fatto! Ben vengano articoli del genere, per non sentirci tutti impuniti!
Saluti
Raffaele