21 gennaio 2006

Qualcosa si muove?

Pubblico il documento sottoscritto dai seguenti partiti politici fiscianesi: Socialisti democratici italiani, Verdi, Italia dei valori, Partito dei comunisti italiani, Rifondazione comunista.
La nostra città vuole risollevarsi dal torpore amministrativo che da tempo ne blocca lo sviluppo, ne mortifica le potenzialità e la tiene al palo. Ogni iniziativa che si proponga di mettere in discussione lo status quo, che chiami i cittadini alla libera discussione e al protagonismo attivo, non può che essere salutata con favore e aiutata a crescere.

ALLE CITTADINE E AI CITTADINI DI FISCIANO

Le forze politiche che sottoscrivono questo documento hanno operato affinché anche a Fisciano si costituisse un’alleanza piena di centrosinistra, che, superando personalismi e posizioni precostituite e partendo dal programma, aprisse la strada a quel cambiamento da tante parti giudicato necessario e improcrastinabile. Anche l’ultimo invito è caduto nel vuoto. I partiti della Margherita, dei Democratici di sinistra e dell’UDEUR hanno scelto la rottura, chiudendo la porta al dialogo e al confronto e assumendone anche pubblicamente la responsabilità.

Non possiamo più stare a guardare. Un compito difficile ma esaltante ci attende. Nello spirito di servizio che deve caratterizzare chi si candida a rendere concrete le attese della gente, ci impegniamo da oggi a dare vita a una concentrazione di forze che, partendo dalle grandi questioni irrisolte, (piano regolatore, non rosea situazione finanziaria, legalità e pari opportunità per tutti, partecipazione democratica alle scelte e attuazione dello statuto, tutela dell’occupazione e del lavoro, capacità di attrarre investimenti), costruisca un programma di rinnovamento e di sana amministrazione, non offuscato da interessi e da parzialità. Lo porteremo avanti con determinazione e rigore.

Sappiamo che tanti giovani vogliono chiudere con la politica dei mestieranti per riscoprirne il lato nobile, fatto di progetti e speranze. Sappiamo che tante persone sono pronte a impegnarsi con generosità e coraggio.
Ci rivolgiamo anche a questi giovani, a queste persone, ai circoli e alle associazioni presenti sul territorio, affinché, operando con pari dignità e senza primogeniture, costruiamo insieme il futuro della nostra città.

3 commenti:

pino ha detto...

da elettore di centrosinistra avrei voluto che questo manifesto fosse stato firmato da tutti i partiti dell'Unione. comunque saluto questa iniziativa con la speranza di vedere concretizzata quella "discontinuita'",politico-amministrativa che la nostra citta' ha tanto bisogno.

Anonimo ha detto...

vedrai che ci proporranno i soliti nomi

Anonimo ha detto...

Caro Anonimo,
che dire?la tua è una preoccupazione condivisibile ma da questa impasse si esce soltanto mettendosi in gioco personalmente magari partecipando alle iniziative che potrebbero nascere.Non sempre le cose nascono già preconfezionate.Non tutti hanno il delirio di onnipotenza.Penso che un pò di speranza e di ottimismo sarebbero utili per contribuire alla promozione di un processo di rinascita del confronto.D'altra parte confrontarsi civilmente può sempre farci crescere....